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Assistenza Sanitaria all’estero
Si possono verificare le seguenti situazioni:
- Aver bisogno di assistenza durante un soggiorno temporaneo all’estero
In questo caso, per ottenere le cure necessarie per un temporaneo soggiorno all’estero nei Paesi dell'Unione Europea (UE) e dello Spazio Economico Europeo e in Svizzera, è sufficiente essere in possesso della nuova TS-TEAM, Tessera Sanitaria - Tessera Europea di Assicurazione Malattia, da esibire al momento del bisogno.
La T.E.A.M. ha una validità di cinque anni e sarà automaticamente rinnovata.
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ELENCO PAESI IN CUI BASTA LA TESSERA T.E.A.M. PER OTTENERE CURE AL BISOGNO DURANTE UN SOGGIORNO TEMPORANEO:
Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro (solo parte greca e non turca), Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi (Olanda), Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria.
- Recarsi appositamente all’estero per essere ricoverati oppure curati presso un ambulatorio, nell’Unione Europea, oppure fuori dall’Unione Europea:
Per le prestazioni ambulatoriali in Europa: è conveniente accedervi direttamente tramite la tessera TEAM.
In caso di ricovero oppure di prestazione privata o in paese extraeuropeo: seguire l’iter descritto di seguito e leggere bene i requisiti previsti.
Tutti i cittadini italiani o comunitari che si trovano all'estero o che vi si rechino appositamente per sottoporsi a trattamenti sanitari.
Nel caso si intenda andare all'estero appositamente per ottenere assistenza sanitaria in regime di ricovero, si precisa che è necessario ottenere un’autorizzazione preventiva, che va richiesta all'Ufficio Cure all'Estero presso gli uffici distrettuali di Biella anche per i residenti nel cossatese.
Tale tipo di assistenza è prevista soltanto per una serie di patologie individuate dal D.M. 3/11/1989.
Nb: leggere ATTENTAMENTE la voce “Documentazione necessaria per l’accesso”
L'autorizzazione al ricovero verrà concessa, previa valutazione della documentazione presentata, da appositi centri di Riferimento Regionali che, potranno concedere l’autorizzazione o negarla indicando possibili alternative in Italia. E’ anche possibile che il Centro di Riferimento convochi il paziente per una valutazione sanitaria.
Si possono verificare i seguenti casi:
RICOVERO IN FORMA DIRETTA MODELLO S2 (ex mod. E112):
Se l'ospedale estero prescelto è pubblico e nei paesi della Comunità Europea (forma diretta), verrà emesso apposito modello ministeriale. In tal modo il cittadino italiano viene equiparato al cittadino del paese prescelto e quindi il ricovero sarà gratuito (fatta eccezione per gli eventuali ticket che restano a carico dell'assistito).
RICOVERO IN FORMA INDIRETTA:
Se il cittadino si rivolge in Europa a strutture private (forma indiretta), dovrà anticipare il pagamento e riceverà, a presentazione delle fatture quietanzate, un rimborso parziale (80%). In casi particolari (costi molto gravosi o situazioni di indigenza) è possibile richiedere un anticipo parziale all’ASL di residenza. Nel caso di ricoveri al di fuori dell’ambito europeo sarà possibile soltanto la forma indiretta.
NB: DIRETTIVA 24/2011 RECEPITA CON DECRETO LEGISLATIVO 38 PER CURE AMBULATORIALI O DAY HOSPITAL
Recentemente è entrato in vigore il Decreto Legislativo 38 del marzo 2014.
Ess0 prevede la possibilità di usufruire di prestazioni all'estero con rimborso, da parte dell'ASL di residenza, del costo della prestazione in vigore nella Regione di residenza.
E’ valida per le sole prestazioni previste dai LEA ed è prevalentemente finalizzata alla copertura delle prestazioni ambulatoriali fruite presso privati (per le prestazioni ambulatoriali presso strutture pubbliche è più conveniente fare ricorso alla TEAM).
Prevede anche il rimborso di prestazioni di ricovero che possono essere fruite in regime di day hospital (se è necessario stare in ospedale anche solo una notte è necessaria l'autorizzazione preventiva).
- in ogni caso bisogna essere in possesso della tessera T.E.A.M.
- la richiesta per l’autorizzazione preventiva al ricovero all’estero deve essere accompagnata da certificazione di specialista pubblico o privato, il quale dovrà specificare perché è necessario il trasferimento all'estero e dove deve essere effettuato il ricovero
- per la direttiva 24 la domanda deve esplicitare l’indicazione diagnostica/terapeutica e la prestazione sanitaria di cui si vuole usufruire, il luogo e professionista prescelti, inoltre deve essere corredata da richiesta del MMG su impegnativa SSN (rossa)
In alcuni paesi esiste il ticket sul ricovero che rimane a carico dell’assistito, per il resto il servizio è gratuito.
Uffici Distrettuali di Biella siti presso l'Ospedale degli Infermi di Ponderano (BI), via dei Ponderanesi 2 (per informazioni e per istruire la pratica)
Poliambulatorio di Cossato (solo per informazioni)
vedi: Poliambulatori ASLBI